Depurazione biologica acque

Allo scopo di realizzare al meglio le attività di Depurazione Biologica delle Acque, Defensor Azienda Leader nel campo delle Sanificazioni collabora e coadiuva con le maggiori Aziende del Settore delle biotecnologie applicate che lavorano da anni nel settore.

Il coordinamento e l’analisi critica delle procedure per la verifica dell’operato svolto, atte alla idoneità delle procedure adottate, la sinergia delle Azienda coinvolte nel progetto ed alla ricerca dei più importanti istituti sperimentali, hanno portato la produzione di formulati basati su enzimi e microrganismi per il trattamento di sostanze organiche del suolo e delle acque.

RELAZIONE SUL TRATTAMENTO LIQUAMI CIVILI E ACQUE DI FOGNATURA CON  TECNOLOGIA E RELATIVA SPERIMENTAZIONE

Il trattamento di scarichi civili e acque di fognatura con composti a base microbica ed enzimatica di nostra produzione, rappresenta la nuova frontiera della sanificazione e depurazione ambientale ed è ormai la più valida alternativa sia ai prodotti chimici sinora utilizzati che alle tecnologie meccaniche.

La loro azione sfrutta i naturali processi di fermentazione della materia organica, accelerandoli e modificandoli favorevolmente, così facendo si riduce la formazione di sostanze nocive quali AMMONIACA, IDROGENO SOLFORATO, INDOLO, SCATOLO, MERCAPTANI.

La materia organica quando viene decomposta normalmente dai processi di fermentazione naturali e non controllati, provoca la formazione di sostanze dannose, tossiche e maleodoranti. Se si interviene invece sul controllo e la selezione di enzimi e microorganismi in grado di metabolizzare i residui organici, non si formeranno ne sostanze dannose o tossiche, ne cattivi odori; risultati ecologicamente molto importanti per l’uomo e l’ambiente in cui vive.

Rispetto ai prodotti chimici presentano notevoli vantaggi. Ogni singolo prodotto chimico ha una attività mirata a precisi obiettivi e la sua azione non è sempre efficace quando è combinata con altri agenti chimici su substrati complessi.

Dopo l’utilizzo poi, restano presenti nell’ambiente residui chimici, causa di effetti collaterali se non addirittura di pericolosi inquinamenti. Inoltre essi si sovrappongono ai cattivi odori e non trasformano ne riassorbono le esalazioni.

Al contrario l’uso dei nostri prodotti interviene direttamente nel processo di metabolizzazione e soprattutto non lascia residui inquinanti poiché è di natura biologica. I principali obbiettivi che l’utilizzo dei nostri composti consentono di raggiungere in campo civile sono:

  • Totale sanificazione degli ambienti.
  • Abbattimento di miasmi maleodoranti all’interno degli ambienti, lungo le condotte di scarico, nelle fosse settiche e nei pozzi neri.
  • Riduzione di batteri patogeni quali coliformi fecali, shighelle salmonelle e pasteurelle.
  • Miglioramento del C.O.D. e del B.O.D. 5 del refluo.
  • Elimina la presenza di crostoni e il rischio di ostruzione delle condotte.

SPERIMENTAZIONE

Sperimentando il prodotto sopra citato sui collettori di reti fognarie, ha conseguito questi risultati. Questa prova è stata condotta utilizzando il prodotto in un collettore che raccoglie i liquami di diverse abitazioni ed industrie.

La popolazione media stimata è di 6.000 ab/eq (quantità di acqua pro-capite/gg pari a 220 lt). La portata giornaliera era di 1.320 mc ed il carico di C.O.D. complessivo pari a: 1.320 mc/gg x 860 mg/lt = 1.135 Kg di C.O.D. Per questa sperimentazione è stata utilizzata una dose pari ad 1 Kg ogni 400 Kg/C.O.D per il primo mese (FASE D’URTO ) .

Si è proseguito con un dosaggio di mantenimento pari a 1 Kg di prodotto ogni 1.000 Kg/C.O.D. Il trattamento prevedeva l’inoculo di diversi ceppi batterico -enzimatici ogni settimana in punti prestabiliti delle acque nere.

Il dosaggio complessivo di prodotto inoculato settimanalmente era pari a:
1.135 Kg/COD/gg x 7 gg = 7.945 Kg/settimana COD
7.945 Kg : 400 Kg = 20 Kg
inoculati ogni settimana, per un totale di 4 settimane.

Treatment of water collection basis in Rome:

BEFORE

TREATMENT

AFTER

TREATMENT

Treatment of bioremedation managed by PORTBRENZONE Garda Lake, Verona touristic area of the port interested by growth of macrophytes:

BEFORE

the treatment

AFTER

the treatment

Nei mesi successivi il dosaggio è stato ridotto a 5 Kg a settimana (FASE DI MANTENIMENTO) che sistematicamente è stato distribuito anche dopo la fine della sperimentazione. La sperimentazione prevedeva il confronto di due reti fognarie equivalenti come portata idraulica e come concentrazione in sostanze inquinanti.
Ogni settimana durante il trattamento un gruppo di controllo ha seguito l’andamento del trattamento, annotando la presenza di fanghi e di odori nei vari pozzetti d’ispezione, la portata in mc/sec e l’eventuale rimanenza dei prodotti immessi per il trattamento stesso.

OSSERVAZIONI DATI RACCOLTI - FANGHI

Seguendo l’andamento della rete fognaria interessata, si sono constatati disintasamenti, dovuti all’accumulo di fango lungo le condutture, ma soprattutto nei punti di immissione del prodotto, il fango è completamente scomparso. Dopo alcuni giorni dal secondo trattamento, si nota la totale scomparsa della biomassa organica in quasi tutti i canali di scarico. Queste osservazioni vengono confermate dalla rete testimone, che procedeva con gli abituali problemi di intasamenti fuoriuscite dei reflui dai canali di scolo, esalazioni maleodoranti per le strade, problemi igienici legati ad animali (ratti) che accompagnavano i reflui lungo il loro cammino. L’azione degli enzimi combinata a quella dei batteri consente una completa igienizzazione e pulizia dei collettori fognari.

ODORI

Gli odori molesti hanno subito una drastica diminuzione fino alla loro completa scomparsa.

PARAMETRI ANALITICI

I risultati delle analisi sui campioni prelevati nei vari pozzetti di ispezione del liquame trattato, mostrano una diminuzione dei parametri analitici presi in esame e messi a confronto con quelli
testimone.
Le analisi del C.O.D. vengono di seguito raccolte in una tab. e confrontate con quelle della rete testimone.

Come si può notare il COD della rete testimone è pressoché costante nel tempo, mentre la rete che
subisce il trattamento subisce riduzione variabili dal 30 al 38 % circa.
Questo lo si attribuisce al fatto che i ceppi enzimatici e microbiologici contenuti nei prodotti
velocizzano la degradazione della sostanza organica accelerando i processi di abbattimento dei
parametri inquinanti.

conclusioni

Le osservazioni che seguono mostrano che: